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al testo di Fiammetta Lucattini
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Sali sulla mia barca navigheremo per acque rossastre che mormorano l'immortale seduzione delle sirene. Non ascolteremo, pur storditi, i loro perversi richiami. Legati l'uno all'altra da una gomena di carezze, grembo contro grembo senza più distinguere chi sia la femmina e chi il maschio, saremo uno in vita e in morte sigillando con l'ultimo bacio l'eterno presente di Amore. N.d.A. Questa lirica è espressamente dedicata a Pietro, l'uomo più forte che ho avuto la fortuna di incontrare.
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Emilio Capaccio
- 07/12/2013 12:53:00
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Mi sovviene limmagine di questa barca che lenta va per queste rosse acque di una grotta marina, sulla quale due corpi pietrificati in uno strettissimo abbraccio volgono le loro orbite allorizzonte verso lantro lontano ma luminoso di un giorno destate, là dove non cantano più le sirene le loro tentazioni o le loro angosce, ma vanno rasente le ali degli albatros sulle vostre teste, cantando la loro stagione damore.
Lunga vita e serenità a te e a Pietro.
Ciao Fiammetta.
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Nando
- 06/12/2013 22:40:00
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Una poesia di bellezza e verità anzi, direi bella perché vera; e che il Pietro di cui parli sia non solo un uomo forte e più forte ora nella sua debolezza, ma anche un uomo di profondità e saggezza posso, per quel che può valere il mio dire, testimoniarlo
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Cristina Bizzarri
- 06/12/2013 19:46:00
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"grembo contro grembo/senza più distinguere/chi sia la femmina/e chi il maschio" sono versi che non si dimenticano per la grandezza del sentimento che esprimono, per quella totalità che ormai può fare a meno di qualsiasi gioco dei ruoli, di qualsiasi "sirena" che inganni lo sguardo e/con i sensi,perché nella gioia come nel dolore (soprattutto nel dolore), il Due si è così messo alla prova, così levigato e affinato, da raggiungere lUno. Parole così vere le tue che contengono qualcosa di terribile e "meraviglioso" Fiammetta.
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Cristiana Fischer
- 05/12/2013 17:43:00
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ah Fiammetta, il neutro, il tutto che conosciamo
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Loredana Savelli
- 05/12/2013 15:00:00
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Ogni giorno vissuto al massimo! Forse non si può desiderare di più. Ciao Fiammetta
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Celina Di Marco
- 05/12/2013 12:27:00
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Notevole lo spunto epico. Ma in questo caso gli Odissei sono due...e non si sa chi dà più coraggio allaltro, in un viaggio senza fine.
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